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Valle delle Rose è il nome turistico dato a diverse valli vicino alla città di Kelaat-M'Gouna, nel sud dell'Alto Atlante.

Il nome è dovuto alla massiccia presenza di cespugli di rose, utilizzati per produrre petali usati in profumeria (acqua di rose) e cucinare (olio di rosa) e per tenere lontane le capre dai raccolti. La cosiddetta entrata della valle di Imassine è caratterizzata da grandi massi arrotondati che a volte sembrano sfidare l'equilibrio. Lungo la valle ci sono diversi piccoli villaggi con case tradizionali di terra, la cui ricchezza è nascosta in giardini invisibili della strada. L'economia della regione si basa principalmente su orzo, mais e patate, oltre che sulle rose.



Damasco (Damasceno), resistente al freddo e alla siccità, si ritiene sia stato introdotto dai pellegrini di ritorno dalla Mecca nel X secolo.Le rose vengono coltivate per il consumo locale sotto forma di acqua e olio e per principalmente sotto forma di essenze. Negli anni più produttivi, in maggio si raccolgono quattromila tonnellate di rose in una settimana, culminate nel Moussem (festa) delle Rose di Kelaat-M'Gouna. L'acqua di rose e alcuni cosmetici a base di rose sono prodotti localmente, ma gran parte dei saponi e dei cosmetici sono attualmente prodotti nelle grandi fabbriche di Marrakech e Casablanca. Uno dei due distretti di Kelaat è installato in un'antica Kasba (castello).

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